Presentazione
Data
dal 25 Novembre 2016 al 6 Dicembre 2016
Descrizione del progetto
PARTECIPAZIONE MESSA DELL’IMMACOLATA – 8 DICEMBRE 2016
In occasione della festa dell’Immacolata, è stata celebrata una Messa Eucaristica dedicata a tutti coloro che lavorano a vario titolo nel mondo della scuola della nostra città.
Come da tradizione, ormai consolidata negli anni, i docenti presenti hanno pronunciato un atto di affidamento del proprio servizio educativo a Maria Immacolata e subito dopo hanno assistito a momenti musicali animati dagli alunni del coro delle “voci bianche “ e dal coro delle “mani bianche” del nostro istituto, che hanno usato il linguaggio dei segni ( LIS) per comunicare in modo “diverso” con tutti i presenti visibilmente sorpresi e un po’ commossi.
Gli alunni coinvolti hanno partecipato con entusiasmo e tanta spontaneità, fornendo prova di grande maturità e serietà.
La nostra scuola non è nuova a queste forme di condivisione, anzi investe e promuove attività formative in raccordo con le altre agenzie educative operanti nel territorio e nella nostra comunità, Grande plauso va dato anche alle famiglie che sostengono con la loro costante presenza tutte le iniziative proposte dai docenti.
Giornata Mondiale contro femminicidio e violenza sulle donne – 25.11.2016
L’Inclusione attraverso l’uso della LIS
Il 25 Novembre, in occasione della Giornata Mondiale che ricorda il fenomeno del femminicidio e la violenza sulle donne, la nostra scuola ha voluto partecipare all’evento promuovendo varie attività. Gli alunni coinvolti delle diversi classi hanno realizzato uno spettacolo, prima a scuola e subito dopo in piazza Fonte Diana, dando il loro contributo alla manifestazione promossa dalla F.i.d.a.p.a e dal Centro donna Antiviolenza.
A momenti di lettura espressiva di brani molto significativi tratti dal testo “Feriti a morte”, si sono alternati brani musicali eseguiti dall’orchestra d’istituto e accompagnati dal coro delle “ voci bianche” e dal coro delle “ mani bianche”.
Quest’ultimo ha interpretato l’Inno di Mameli e l’Inno alla Gioia attraverso una coreografia gestuale ispirata alla lingua italiana dei segni . Le mani inguantate di bianco sono state le protagoniste di movimenti veicolati attraverso il canale visivo-gestuale usato per “cantare” i suoni di chi non può trasmetterli con la voce, nella magica e misteriosa interpretazione della musica nella Lingua dei Segni, appunto! Tutto questo affinché la musica possa giungere a chi non usa soltanto le orecchie, ma anche gli occhi e il cuore per ascoltare.
L’iniziativa si è rivelata di notevole valenza educativa per una scuola che si vuole proporre come un Luogo Inclusivo, non soltanto a livello burocratico ma soprattutto sul piano comportamentale e valoriale, che valorizza la “diversità” quale risorsa preziosa di crescita e di confronto continui in contesti complessi.
Obiettivi
Percorso inclusivo d'insieme
Partecipanti
Alunni del coro delle “voci bianche “ e dal coro delle “mani bianche”