Mercoledì 19 febbraio 2025, presso l’anfiteatro del plesso Senia, si è svolta la cerimonia di consegna dei buoni solidali destinati a varie associazioni del territorio. L’iniziativa, nata e promossa dalla scuola Senia, è stata fortemente voluta e sostenuta dalla dirigente scolastica, Prof.ssa Francesca Lauria, sempre attenta alle esigenze della comunità e impegnata nel favorire progetti di solidarietà e inclusione.

L’evento ha visto la partecipazione del Vicepresidente del Consiglio di Istituto Dott.ssa Paola Gianna e dei rappresentanti di classe, testimoni dell’importanza di questo progetto e del valore educativo della solidarietà.

Durante la cerimonia, i buoni raccolti grazie all’evento “Natale al Senia” sono stati consegnati a diversi associazioni locali, impegnati quotidianamente in attività di assistenza e supporto per le fasce più deboli della comunità.

A rendere ancora più speciale la cerimonia è stata l’esibizione del Coro Senia, diretto dall’instancabile e talentuosa maestra Gabriella Calafiore, che con la sua passione e dedizione ha saputo regalare momenti di intensa emozione a tutti i presenti. Il coro, ormai consolidato punto di riferimento nelle manifestazioni della scuola, ha contribuito a creare un’atmosfera di gioia e condivisione.

Un sincero ringraziamento va a tutto il personale della scuola, ai genitori e agli alunni, che con grande impegno e partecipazione hanno reso possibile il successo della manifestazione “Natale al Senia”, evento che ha permesso di raccogliere il ricavato destinato a questa iniziativa.

Un grazie particolare alle funzioni strumentali Giovannella Bertino, Tiziana Bellassai ed Emanuela Melfi, che con dedizione e professionalità si occupano dell’organizzazione degli eventi, assicurando che ogni iniziativa della scuola possa svolgersi con successo.

La consegna dei buoni solidali non rappresenta un episodio isolato, ma si inserisce in un percorso più ampio di attenzione e sostegno alla comunità che la scuola Senia porta avanti con convinzione. L’obiettivo è quello di continuare a promuovere iniziative di solidarietà e di coinvolgere sempre più persone in questo progetto di crescita collettiva.

Con questa cerimonia, la scuola ha dimostrato ancora una volta che l’educazione non si ferma ai banchi di scuola, ma si traduce in azioni concrete di impegno sociale e vicinanza al territorio.